Bitterness

Comunque, le parole per me hanno una forza potentissima. Puoi farci qualsiasi cosa, puoi muoverle e giocarci e costruire storie diverse e discorsi profondi, arrotolarle più volte e sovrapporle come i panni appena stirati di mamma.
Però, quando si rivolgono a me, spesso assumono la forma di un soffio di vento o di un alone di fumo grigio che si attacca al soffitto della camera e si dissolve nel giro di pochi secondi.
Non hanno senso.
“Che begli occhi.” Non ha senso per me.
Potrebbe aver senso per la ragazza che è seduta sull’autobus accanto al finestrino. Potrebbe avere senso per la triste signora solitaria che affannando porta a casa la busta della spesa. Ma su di me non provoca il minimo effetto, nè un cenno sul mio viso, nè un sorriso nascosto o vergognoso sulle mie labbra.
“Romanticismo non significa regalare rose. Romanticismo significa coltivarle”.